il santo di domenica 18 agosto 2002 Sant'Elena |
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Sant’Elena mette in fuga i demoni particolare di un'opera di Michele di Matteo, XV secolo. |
Di
umili origini, Elena divenne concubina dell'imperatore Costanzo Cloro
(293-306) e dalla loro unione nacque il futuro imperatore Costantino.
Ripudiata da Costanzo nel 292, poté riunirsi al figlio divenuto imperatore
nel 306 per essere onorata di tutti i privilegi dovuti al suo alto rango.
Convertitasi al cristianesimo, forse sotto l'influenza del figlio,
intraprese un lungo pellegrinaggio in Oriente sul luoghi della vita terrena
di Cristo e qui si adoperò per la costruzione di numerose basiliche. Una
tradizione piuttosto tarda le attribuisce il ritrovamento della croce e di
alcuni strumenti della Passione di Gesù. Elena morì a Nicomedia nel 328
ca. e i suoi resti vennero riportati da Costantinopoli a Roma quindi, nel IX
secolo, furono trasferiti nella diocesi di Reims.
IN QUESTO GIORNO SI RICORDANO ANCHE: |
sante Taziana ed Eliana, san Floro. |