il santo di domenica 1° giugno 2003 San Giustino

Appartenente a una famiglia greca pagana, il filosofo Giustino, deluso dallo stoicismo, dalla filosofia peripatetica, dal platonismo, si votò alla difesa delle fede cristiana trovandovi gioia e soddisfazione. Trasferitosi a Roma, aprì una scuola con l'intento di diffondere il cristianesimo tra le classi più intellettuali ma fu ben presto arrestato, martirizzato e ucciso per decapitazione (165). Insieme a lui morirono molti altri cristiani tra cui Caritone, lerace, Pacone, Liberiano. Le sue Apologie, ovvero Dialogo con Trifone e Discorso ai Greci, hanno lasciato preziose testimonianze sulla vita liturgica del tempo, sulla catechesi primitiva, sulla teologia dell'Eucaristia. Nel suoi scritti il santo cercò inoltre di gettare un ponte tra cristianesimo e filosofia.