il santo di domenica 11 maggio 2003 San Fabio
	Pianta di Roma medioevale.

La tradizione racconta che Faltonio Piniano, marito di Anicia Lucina pronipote dell'imperatore Gallieno (253260), era stato mandato dagli imperatori Diocleziano (284305) e Massimiano (286‑310) in Asia in qualità di proconsole. Scosso dalla brutta fine di Cheremone, suo consigliere e feroce persecutore dei cristiani, Piniano cadde egli stesso gravemente malato. La moglie, falliti tutti i tentativi di guarirlo, si rivolse ai cristiani imprigionati per chiedere loro un aiuto. Tra questi c'era anche Fabio. Le fu assicurato che Piniano si sarebbe rimesso solo si fosse       convertito al cristianesimo. Il proconsole guarito liberò molti cristiani e li nascose nelle sue proprietà in Sabina e nel Piceno. In seguito morirono tutti: Fabio fu torturato e decapitato lungo la Salarla mentre professava la sua fede.