il santo di domenica 7 dicembre 2003 Sant'Ambrogio
	Bergognone, Sant Ambrogio, 1490. Al suo fianco sono la sorella santa Marcellina e il fratello Satiro.

Ambrogio era nato a Treviri (340 ca.) ed era figlio del prefetto del pretorio della Gallia. Rimasto orfano, fu mandato a Roma per compiervi gli studi. Entrato nell'amministrazione, divenne governatore di Milano e, alla morte del vescovo Assenzio, fu acclamato dalla folla vescovo della città (374). In un periodo in cui Milano era sede imperiale, con un intervento energico favorì la subordinazione dello Stato alla Chiesa e, in seguito al massacro di Tessalonica (390), non esitò a interdire all'imperatore Teodosio (379-395) l'entrata in città e a rifiutargli la comunione fino a una sua degna penitenza.

Zelante pastore, predicatore dalla potente eloquenza, fertile scrittore, Ambrogio favorì in Occidente il culto delle reliquie a seguito della sua scoperta di numerosi corpi di santi. Si spense nella sua amata Milano nel 397.