il santo di domenica 8 giugno 2003 San Medardo |
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San Medardo consegna l'abito monacale a santa Redegonda, xilogrifia del XVI secolo. |
Come spesso accade, anche la vita di questo santo è largamente affidata alle leggende. Nato a Saint‑Quentin mi una data imprecisata da una famiglia franca, si fece ben presto notare per la sua carità nel confronti dei poveri e per il suo disprezzo della proprietà. La sua avversione per i beni era tale da essere tradizionalmente ricordato come colui che ladri: tra i suoi aiutava i miracoli si ricorda infatti l'allontanamento dalle api da un ladro di miele. Divenuto vescovo di Noyon, lottò contro il paganesimo nella Gallia settentrionale e accolse la regina Redegonda mi fuga dal marito Clotario (558‑561), reo di fratricidio, decisa a consacrarsi a Dio. Il santo morì in età avanzata nel 560 ca. e le sue spoglie furono trasferite a Soissons, dove si sarebbe fondata la celebre abbazia francese di San Medardo.
IN QUESTO GIORNO SI RICORDANO ANCHE: |
sant'Armando san Mario, santi Sostrato ed Esperio. |