Nato in Catalogna nel I807 e figlio di un modesto tessitore, divenne sacerdote nel 1835 quindi si recò a Roma per mettersi al servizio della Propaganda Fide ma, per problemi di salute, dovette fare ritorno in patria.

Fondò allora nel I849 la congregazione dei Missionari figli del Cuore Immacolato di Maria, denominati clarettiani. Eletto arcivescovo di Cuba, partì per l'isola caraibica dove si prodigò con grande zelo per diffondere il messaggio evangelico e per promuovere corsi d'apprendimento delle conoscenze necessarie al lavoro agricolo.

Dopo essere sopravvissuto a oltre quindici attentati perché malvisto sia dagli autonomi cubani che dai padroni degli schiavi, fu richiamato in Spagna dalla regina Isabella che lo volle suo confessore. Fu poi in Francia dove la corte reale era stata esiliata in seguito a una rivoluzione. Morì nel I870.