il santo di domenica 19 giugno 2005

San Romualdo abate San Romualdo ha una visione mentre si intrattiene con i monaci, tela di Andrea Sacchi prima metà del XVII secolo.

La famiglia di Romualdo, nato a Ravenna nel 952, era nobile e ricca. Tuttavia, dopo i primi anni trascorsi in spensieratezza, il giovane avvertì l'esigenza di solitudine e ascetismo così dopo essere entrato nel monastero benedettino di Sant'Apollinare in Classe scelse di vivere da eremita.

Fu prima a Venezia, quindi nelle valli di Comacchio e infine a Camaldoli, in Toscana, dove fondò diversi eremi in montagna e un monastero (1010). Erano nati i camaldolesi. La loro originaria esperienza pastorale, fatta di vita mista, eremitica e cenobitica, determinerà nei secoli una distinzione tra congregazioni autonome, quella dei camaldolesi monaci e dei camaldolesi eremiti. Romualdo morì in solitudine a Valdicastro, nei pressi di Fabriano, nel 1027.

IN QUESTO GIORNO SI RICORDANO ANCHE: santi Gervasio e Protasie,
  indice i santi della domenica 2005