il santo di domenica  9 novembre 2008
Sant'Oreste	Dio Padre cattura il drago con un amo che raffigura il Cristo, dal Giardino delle delizie della badessa, XII secolo.

A1 tempo del regno dell'imperatore Diocleziano (284­305) Oreste svolgeva la professione di medico e si occupava di predicare la nuova fede tra la popolazione della sua città, Tiana in Cappadocia. Informato dell'attività di Oreste, il prefetto di Cappadocia, Massimo, lo fece arrestare. Di fronte all'ostinatezza di Oreste, che non volle abiurare la propria fede, Massimo lo condannò al supplizio. Fu dapprima flagellato quindi bruciacchiato con lame ardenti poi trafitto con numerosi chiodi infine trascinato da un cavallo indomo. Riportato in cella, egli morì poco dopo. Le autorità vollero gettarne il corpo nel fiume ma per miracolo un'apparizione celeste lo prelevò e lo depositò su una collina. Il luogo divenne meta incessante di pellegrini richiamati dai miracoli che vi si compivano. 

IN QUESTO GIORNO SI RICORDANO ANCHE:	san Reale, san Marcellino, santa Tullia.