il santo di domenica  29 luglio 2012
Santa Marta	Crocifissione, primi anni del XVII secolo. Marta è anacronisticamente ritratta in abiti monacali con l'aspersorio e il drago.

Marta di Betania era sorella di Lazzaro e di Maria Maddalena.

Di lei il Vangelo parla in occasione del soggiorno che Gesù fece in Betania e della cena che Marta organizzò in suo onore.

Fu in quella occasione che sua sorella Maria, invece di aiutarla a preparare il cibo, unse i piedi e il capo dell'illustre ospite.

Ritroviamo la figura di Marta nell'episodio della resurrezione del fratello Lazzaro. A lei il Signore disse: «Io sono la resurrezione e la vita; colui che crede in me anche se morirà, vivrà». Il culto di Marta, così come quello di Maria, è di epoca tarda quando nel XII secolo si diffuse in Occidente la leggenda che, insieme a Lazzaro e Maria, Marta si sarebbe recata in Provenza dove avrebbe ucciso un drago distruttore. È patrona di quella regione e degli albergatori.

IN QUESTO GIORNO SI RICORDANO ANCHE:	santa Serafina, santa Flora, sant'Olav, san Bernardino.