il santo di domenica 20 ottobre 2013
Sant'Irene	Giotto, Ultima cena, 1304-1306, particolare

Vissuta alla fine del VI secolo, Irene, affascinante e di bell'aspetto, entrò ancora giovane nel convento della città di Nabancia, oggi Thomar, in Portogallo. Il giovane Britaldo, figlio di un aristocratico del luogo, si era innamorato di lei al punto che, non potendo farla sua, si ammalò gravemente.

La giovane suora, per divina rivelazione, venne a conoscere l'accaduto e si recò al capezzale di Britaldo pregandolo di rinunciare a quell'affetto al fine di  ritrovare la salute. Il giovane acconsentì ma minacciò Irene di non cedere mai all'amore di nessun altro pena la morte.

In seguito Irene fu insidiata da un padre spirituale che, con l'aiuto di una pozione magica, provocò in lei i sintomi di una gravidanza. Britaldo ordinò allora a un servo di decapitare la ragazza e di gettare il corpo nel fiume Tago.