Nato ad Aosta nel 1033 da una nobile e ricca famiglia, si diede alla vita religiosa nonostante l'opposizione dei genitori e divenne priore del monastero di Bec in Normandia. In questo periodo svolse attività di scrittore, Monologion, Proslogion, Dialoghi, e di riformatore.

In questa veste compì molti viaggi in Normandia e In Inghilterra dove, nel corso di una visita, fu scelto dal re Guglielmo Il (1087-1100) come successore di Lanfranco al seggio primaziale di Canterbury.

Teologo e filosofo di risonanza universale, ancora oggi attuale, ha legato il suo nome soprattutto alle prove dell'esistenza di Dio, che dava nei  suoi scritti. Come sant'Agostino, visse il dramma del rapporto tra fede e ragione e lo affrontò nelle sue opere. Morì a Canterbury nel 1109.