Il regno di Saul era diviso nel due regni di Israele (1020 a.C. ca-1000 a.C. ca.) al nord e di Giuda al sud (abbattuto dal Babilonesi nel 587 a.C.). Qui, nel paese di Tekeo, non lontano da Betlemme, abitava il contadino Amos a cui il Signore ordinò di andare a predicare nel regno del Nord. La predicazione di Amos non fu rivolta alla fede della popolazione, che non mancava in quelle zone, ma si diresse contro l'ingiustizia che arricchiva i benestanti e immiseriva i poveri: truffe commerciali, sfruttamento degli schiavi, usura ecc. Le sue parole furono così aspre che Amasia, capo dei sacerdoti di Bet-El, gli intimò a nome del re di tornarsene a casa. Amos profetizzò la rovina dei regni d'Israele.