Nato nel 1368 a Capestrano, in Abruzzo, da padre tedesco, barone feudatario dei conti di Celano, e madre abruzzese, compì gli studi di diritto all'università di Perugia. Illustre giurista, ricoprì la carica di giudice e governatore della città fino a quando i Malatesta se ne impossessarono. Venne quindi imprigionato e, dopo la conversione maturata nella sofferenza e nella solitudine del carcere, sciolse il matrimonio ed entrò nell'ordine dei frati minori di Perugia.

Ebbe così inizio un'intensa attività di apostolato che lo portò in tutta Europa a predicare la parola di Dio. Anche i papi si avvalsero del suo aiuto, affidandogli missioni diplomatiche nei vari Stati italiani. Collaborò inoltre con la corona austriaca per arginare il pericolo costituito dai Turchi in Ungheria e nei Balcani. Morì nel 1456.