In questa preghiera si chiede l'aiuto per la centratura di sè.

E' una forza che corrisponde alla "fortezza", la terza delle quattro virtù cardinali.

"Cardinale", viene dalla parola cardine: quindi fondamento, sostegno, fulcro, punto a cui la leva può appoggiarsi per sollevare il mondo. La cardinalità della forza intesa come "fortezza" è la capacità di rimanere ben saldi sul proprio baricentro; è la forza dell'equilibrio e della volontà.

La preghiera di San Tommaso ci aiuta a focalizzarci sulla propria fortezza: ricordiamoci di questa preghiera ogni volta che ci sembra di vacillare, di avere paura.

Quando abbiamo bisogno di:

•  concentrazione e attenzione (cuore vigile);

• convinzione e determinazione (cuore retto);

• resistenza a fatica e scoraggiamento (cuore fermo),

e la profonda consapevolezza che siamo proprio noi che vogliamo farcela, e che perciò ce la faremo: la forza di volontà è una scelta (cuore libero).

E allora, scegliamo!

Anna F.