IL PIAVE BOLLETTINO PARROCCHIALE DI SAN NICOLO' (giugno 1991) |
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GRAZIE A TUTTI VOI |
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Il traffico a Borgo Piave. Come una volta. I semafori si spengono. I clacson tacciono e si cammina in transumanza. Un asino dice alla pecora: Taci, che la prossima volta passeremo sul ponte nuovo, con più spazio. Risposta: Campa, Cavallo. |
Sono
passato di porta in porta, suonando il campanello. Ho atteso ogni volta
in modo diverso, perché ogni incontro è originale, irrepetibile.
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esperienze, tutte diverse.
Molti
mi conoscevano già, per avermi incontrato altrove. E' stato un rinnovo
e approfondimento dell'amicizia. Molti mi avevano visto solo in chiesa,
alla messa e si meravigliavano un poco nel vedermi cosi diverso.
Qualcuno mi prendeva per un rivenditore, per il medico della mutua, per
il funzionario di qualche ente, per un mezzo testimone di Geova, per un
ladro in avanscoperta. Reazioni tutte ragionevoli e legittime,
proporzionate ai tempi che corrono. Dopo la frase: "Sono il parroco
nuovo", si apriva il sorriso, la meraviglia e anche la porta di
casa. C'è sempre una prima volta per conoscerei. Devo dire che mi ha
commosso la semplicità, la spontaneità, la cordialità della vostra
accoglienza. Un incontro con le basi solide di una stessa fede, di una
visione comune della vita ed una preoccupazione per tanti fatti e
problemi. I discorsi non sono mai stati banali generici. Dopo le prime
battute si è subito arrivati ai fatti che contano: la salute, la
composizione della famiglia, problemi vari e della famiglia e della
comunità. Davanti al parroco nuovo c'è stata pure una rapida
presentazione del come si è vicini o lontani dalla vita di parrocchia,
dei propositi di partecipazione alle attività della chiesa locale. Panorama della comunità Ho visto i fedelissimi, la spina dorsale della comunità; ho incontrato i regolari, la muscolatura della nostra chiesa. Molti sono i saltuari e simpatizzanti, sono l'ambiente indispensabile per operare. C'è una maggioranza silenziosa che è l'orizzonte, sempre vicino ma sempre da raggiungere. Molti non sono riuscito ad incontrare. Sono sempre disponibile alla visita non appena si faccia un cenno. Sono convinto, arciconvinto, che incontrarsi, conoscerci, parlare insieme, è il primo indispensabile passo per ogni altra attività. Grazie a voi per questo primo incontro. il primo di tanti, spero. Le famiglie che desiderano la visita del parroco e la benedizione della loro casa, possono richiederlo ad ogni momento. |