GIORNO
DELL’INIZIO DEL PROCESSO DI CANONIZZAZIONE DI PAPA LUCIANI 23/12/2003
I SANTI, CHI SONO?
Santo è chi ama: ama Dio con
tutto il cuore e ogni momento, ama le persone benissimo e sempre.
Uno studente santo: studia bene,
fa bene i compiti, aiuta tutti, fa contenti tutti ed è felice.
Una mamma santa: sorride e vuole
bene anche quando sgrida, fa buonissimi dolci,
prepara dei pranzi che fan
venire l’acquolina, ci fa felici quando è presente, prega sempre per noi.
Un papà santo: lavora super, è
contento anche quando è stanco, quando è fuori fa di tutto per venire a
stare con noi, ci porta sul cruscotto della macchina e nel cuore. E’ buono
anche quando alza la voce.
Un parroco santo: prega, canta,
gioca, parla di Dio come lo vedesse, di Gesù come del suo amico, fa le messe
corte e belle e gioiose, si arrabbia poco e quando occorre. Fa venir fuori
la bontà di Dio.
Un nonno santo: è sempre pronto,
tace e sorride quando la mamma s’infuria, sa ascoltarmi e mi vuole bene, sa
dire di no con dolcezza. Diventa buono perché io sia buono.
Il santo è come la
caramella: è dolce, piace, è un piacere regalarle.
Ci sono caramelle di tutti
i tipi e gusti, come i santi.
Quando si diventa santi:
ogni giorno, ogni istante. Anche adesso.
Come si diventa santi:
volendo bene, facendo bene le cose, amando Gesù e imparando da lui.
E i santi del Paradiso?
Sono quelli che han vissuto bene nella loro vita, come noi.
Diventeremo santi? Certo!
Perché vuole Dio e vogliamo anche noi. Il santo è felice. E noi lo vogliamo.
Cosa fanno i santi in
Paradiso? Sono felici di una felicità sempre nuova. Bellissima.
Ci guardano e pregano Dio
per noi e si fanno di quelle risate….
Cos’è una causa di
beatificazione? E’ accertarsi fortemente e bene che la persona sia stata
proprio buona e brava in tutta la sua vita. Allora si interroga tutti quelli
che l’hanno conosciuta per saperlo.
Chi sono i tre santi in
via di beatificazione?
Papa Luciani, nato a Canale d’Agordo:
fu papa e pastore. Il papa, il vescovo diventano santi guidando, comandando
bene alla loro gente, mostrando le strade giuste, a volte spingendo la gente
verso le strade giuste, anche se non sempre piace.
Padre Felice Cappello, nato a
Agordo: fu grande professore all’università. Insegnare bene è proprio
santità. Detto per i maestri.
Fu confessore a Roma e tutti lo
ricordano per come li aiutava a trovare Gesù in mezzo ai peccati. Detto per
i confessori.
Padre Romano Bottegal di San
Donato di Lamon: fu
eremita, cioè visse solitario in mezzo alle montagne del Libano. Lì pregava
per tutti. La sua
preghiera fece tanto rumore da smuovere tutta la gente che stava nei
dintorni, e diventarono più buoni.
Detto per coloro che
pregano e dicono che la preghiera non fa niente.
E tutti i nostri cari che
sono morti sono santi?
Dio vede in ognuno di noi
la dolcezza che abbiamo costruito nella vita e ci assegna il nostro giusto
posto di felicità.
Certamente alcuni dei
nostri cari saranno anche sopra i santi del calendario, perché han amato
tantissimo.
Il santo è come il fiore:
cresce bello perché c’è la terra ( i genitori, gli amici) e il sole (Dio e
il suo amore) e lui, il fiore che vuol bene alla terra e al sole. |