PASQUA NEL WEB
Ogni appuntamento interessante, ogni festa importante può essere oggetto di una domanda nel motore di ricerca più preferito.
Ho provato anche questa volta con GOOGLE ed ecco che, per coloro che non possono “navigare” e che ancora non hanno domestichezza con il proprio PC, descrivo qualcosa sull’argomento.
E allora ecco http://www.google.it/ … cerca pasqua …. e giù una lunga serie di pagine ed indirizzi telematici.
Primo fra tutti “Pasqua – vigneti e cantine di Verona”. Eh sì, è il sito di una famosa ditta commerciale di vini …. nel nostro caso non interessa affatto.
Il secondo indirizzo è proprio sull’argomento che stiamo cercando… “La Pasqua – l’istituzione della Pasqua cristiana” – “La Pasqua ebraica” – “La Pasqua in Italia”.:
E’ davvero interessante quello che si legge: “La celebrazione della Pasqua, dal latino pascha e dall'ebraico pesah, è la massima festività della liturgia cristiana, nella quale viene rappresentato il mistero della Resurrezione di Gesù Cristo.
La Pasqua cristiana
Nei primissimi tempi del cristianesimo la
Resurrezione di Cristo era ricordata ogni sette giorni, la domenica.
Successivamente, però, la Chiesa cristiana decise di celebrare questo
evento solo una volta all'anno, ma diverse correnti religiose si
contrapposero nello stabilire quando. Una prima corrente, detta
paolina-giovannea, voleva celebrare l'evento esattamente il giorno in
cui era avvenuto, in qualunque giorno della settimana fosse caduto,
festeggiando lo stesso giorno sia la morte, che la Resurrezione di Gesù.
Una seconda corrente, chiamata petrina, invece, propose di celebrarlo la
domenica successiva al giorno dell'anniversario…… .Nacquero così, nel
mondo cristiano, gravi controversie, che si risolsero soltanto con il
concilio di Nicea (325), in cui si decise, che la Pasqua doveva essere
celebrata da tutta la cristianità nello stesso giorno. Il compito di
stabilire, ogni anno, tale giorno fu affidato alla Chiesa di
Alessandria, ma successivamente, nel 525, la Pasqua venne fissata fra il
22 marzo e il 25 aprile…..
La Pasqua ebraica
……assunsero un significato nuovo con Mosé, diventando il momento dell'anno in cui il popolo ebraico ricordava la liberazione dall'Egitto. Il fatto storico-religioso, che legò la Pasqua all'uscita dall'Egitto, si trova nel capitolo 12 dell'Esodo. Mosè ordinò al popolo ebraico, prima di abbandonare l'Egitto, che ogni famiglia immolasse un capo di bestiame piccolo (agnello, pecora o capra) senza difetto, ……, rimase sostanzialmente sempre uguale e la festa è tuttora celebrata da tutti gli Ebrei con la massima solennità e per la durata di sette giorni….”
Per noi cristiani è una grande festa religiosa, la più importante. E’ la festa preceduta da un periodo di Penitenza (la Quaresima) durante il quale si dovrebbe mangiare il minimo indispensabile, digiunare e compiere opere di carità.
Innumerevoli sono le processioni e le usanze che si svolgono in costume un po’ ovunque nel nostro Paese, rappresentanti la Passione di Cristo. Il web ne è pieno.
Leggere e meditare è un forte contributo per la nostra Fede,
Buona Pasqua a tutti nel nome del Risorto!
Flavio
