Lo Spirito Santo è la voce di Dio
personificata. E’ l’espressione della sua incommensurabile sapienza. E’
l’amore infinito che si compiace di guardare l’uomo nella suo limite. E’
Dio stesso che entra nella mente e nel cuore della sua creatura. E’ la
sua forza è tale che l’io fisico e l’io spirituale nell’attimo della
folgorazione divina si compenetrano e si annullano a vicenda, per essere
solo tensione d’amore e strumento dell’Amore stesso.
Se Dio Padre è il motore dell’universo, Dio
figlio lo porta per entrare nel regno degli eletti, lo Spirito Santo è
l’incendio che, purificandoci, ci rende degni di appartenere a questo
regno.
Quando si compiace di toccare l’uomo l’io
spirituale diventa fiamma di desiderio perché in essa penetra il soffio
divino che è vita.
Come l’amore è impalpabile, perché è un
sentimento, così lo Spirito Santo è impulso che si concretizza in un
effetto. entra nell’uomo, lo guida, lo consiglia, lo istruisce. Penetra
prepotente, sincero, dilagante.
Non lascia incertezze, non lascia spazio.
E’ coinvolgente, totalitario.
E’ luce che illumina, ma non acceca.
E’ forza vitale che si autoalimenta.
E’ vento celeste che passa nell’umanità.
E’ fragore che scuote le menti intorpidite.
E’ parola di Dio che inebria e stupisce.
E tu, di fronte a Lui, ti senti enormemente
piccolo, estremamente indegno, ma pazzamente felice per qualcosa che non
puoi dominare, ma solo subire con infinita riconoscenza.
Tanti auguri, Vescovo Giuseppe, nostra
guida e pastore.
una devota |