CRONACA

20-22 marzo

Gita in Umbria. Un viaggio ben riuscito, una compagnia allietata dalla presenza di parecchi bambini improvvisatisi cantanti, chitarristi, narratori. Bellissimi luoghi, città d’arte e di storia. Iniziamo dalla splendida SPELLO con i suoi scorci, le antiche Porte, S.Maria Maggiore con gli incantevoli affreschi del Pinturicchio. Conosciamo un frate  autore delle famose “infiorite” figure costruite da lui stesso e dipinte con i fiori seccati e ridotti in polvere. A SPOLETO arriviamo attraversando a piedi il Ponte delle Torri, alto 230m., dove tira un vento fastidioso e freddo e con l’aiuto di una guida visitiamo il centro. Il monumento più bello è il duomo, straordinario per le sue architetture e la preziosità delle sue pitture. Facciamo poi sosta a BEVAGNA dove visitiamo l’antica chiesa romanica e quella di Sant’Agostino. Qui conosciamo il parroco che ci racconta le storie dei bellissimi affreschi scoperti e riportati alla luce grazie al suo intuito e  lavoro di ricerca. A COLLEVALENZA al santuario dell’Amore Misericordioso abbiamo la fortuna di incontrare una suora laica, che con la passione di chi condivide profondamente, racconta com’è nata questa grandiosa opera, capace di ospitare migliaia di persone. Ricordo il crocefisso proveniente dalla Spagna che presenta un Gesù non sofferente, ma già risorto. Abbiamo ricordato tutti nelle preghiere. Infine siamo arrivati a TODI, città delle mille meraviglie. Tra queste, i palazzi del centro, le due chiese in cima alle scalinate. Sulla tomba di Jacopone cantiamo l’inno da lui composto: Stabat Mater… Cantiamo anche “Signore delle cime” in piazza di Montefalco, al tramonto, con i piedi poggiati sul falco, stemma della città. Rientriamo a Belluno con qualche problema per le soste, ma felici, contenti, pronti per il prossimo viaggio.

1 aprile

Visita al Volto Santo. Il gruppo della Bibbia ed altre persone hanno visitato la mostra allestita a San Rocco e dedicata al Volto di Cristo. Hanno meditato davanti al meraviglioso Volto del Redentore dipinto dal Beato Angelico. Un’esperienza intensa di coinvolgimento interiore indimenticabile nella dolorosa circostanza della morte del nostro amato Vescovo Vincenzo.

2 aprile

Via Crucis a Col Cavalier. Animata dai nostri ragazzi del catechismo con le loro famiglie.

3 aprile

Conferenza del Cardinale A.Scola. Tema: la figura di Cristo il Salvatore, il crocefisso offre il senso della vita. Un gruppo della parrocchia partecipa alla meditazione del Cardinale Scola nelle affollatissime sale del centro Giovanni XIII che si articola in quattro passaggi: l’invocazione di Cristo al cuore dell’uomo, la figura di Maria, le sette parole di Gesù in croce, la conversione.

4 aprile

Ritiro di Pasqua al castello di Quero. Nuovo il luogo, interessante e denso di spiritualità, impregnato delle memorie di San Girolamo Emiliani.

11 aprile

Pasqua. Preparata dai 3 giorni di Adorazione Eucaristica e dai riti della settimana Santa, celebriamo la festa della Risurrezione. La partecipazione del coro dà una nota particolare di solennità alla Pasqua. A tutti viene donato un uovo dipinto simbolo della vita che si rinnova. Il gruppo dei ragazzi e dei giovani ha preparato il rolo sul Pontet e organizzato un laboratorio sul colore per imparare a dipingere le uova. Sono state portate torte e dolci e venduti. Il ricavato è per Francesca di Levego, un gesto generoso di solidarietà e di amicizia.

12 aprile

Lunedì dell’Angelo. Viene presentato il quadro di Brunetta Cornaviera: un Angelo annunziante. La seconda parte, Maria, è in preparazione e la vedremo presto. L’Angelo è proteso in avanti come in movimento, viene dal buio ed è inondato di luce dorata, splendente. I suoi capelli come ali al vento, gli occhi pensosi come a perdersi nel mistero della Realtà che annunzia, nella mano una piuma leggera che si piega al soffio dello Spirito. È un’opera preziosa che arricchisce e abbellisce la nostra chiesa.

23 – 25 aprile

Ritiro dei cresimandi a Col Cumano. Sono una trentina, un bel vivaio, futuro della nostra comunità. Hanno preso i loro impegni per essere testimoni del Vangelo nel nostro mondo.

28 aprile

Ritiro dei comunicandi ai Piai da don Giuseppe. Imparano il significato delle 3 mense: della Parola; del Pena, che è il Corpo di Cristo; del lavoro di tutti i giorni.

2 maggio

Prima Comunione. I nove bambini di terza molto ordinati, attenti e partecipi hanno animato, insieme alle catechiste, alle famiglie, al coro, la S. Messa. È stata un’emozione per tutti i presenti, un’occasione per riscoprire il significato della Comunione in questa atmosfera tutta spirituale.

3 maggio

Inizia il “fioretto” che continuerà tutto il mese alla sera alle 20,30. i bambini partecipano numerosi e interessati. Don Claudio presenta ogni sera un sogno di   don Bosco, la sera successiva i ragazzi raccontano il sogno, lo spiegano o fanno un disegno. Eccome si ricordano (e non solo i ragazzi)! Un mese di maggio proprio da sogno.

7 maggio

Consiglio Pastorale. Si riunisce per l’ultima volta, poi sarà rinnovato. Si valuta il percorso fatto, si esaminano i prossimi impegni, si penserà alle votazioni per il prossimo consiglio.

11 maggio

È stato acquistato un nuovo impianto voce. Finalmente si può sentire bene. Con l’orecchio, perché con il cuore ci vuole un altro tipo di impianto. Sentiremo anche la voce delle nostre campane che alle 7,19 annunciano l’Angelus, la buona novella che Gesù si è fatto uomo per salvarci e stare per sempre in mezzo a noi.

16 maggio

CRESIMA. Mons. Giuseppe Andrich, in sostituzione al Vescovo, impartisce il Sacramento della Conferma Cristiana a trenta ragazzi. La Chiesa ovviante stracolma, così ben addobbata. I ragazzi consapevoli ed emozionati come i genitori, i padrini e le catechiste… Originali i doni per l’Offertorio (es.: un soffione, una colomba), bravi i lettori, bravissimo il coro. Auguriamo a questo gruppo di essere capaci di scuotere con il fuoco del loro entusiasmo tutta la nostra comunità.

30 maggio

Festa della Parrocchia. Grande partecipazione, ottima giornata. La festa è un grande linguaggio di comunicazione e di incontro. Bravi gli organizzatori ed operatori.

31 maggio

Chiusura del Catechismo: in chiesa i bambini hanno dato il meglio di sé in scenette.

E in preghiera. Abbiamo visto il lavoro educativo di una anno.

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