RITIRO E SPIRITO
L’anno catechistico 2004 – 2005 ha visto unite la prima e la seconda media in un unico gruppo di lavoro.
E’ un gruppo vivace nel senso buono del termine; è formato da 16 persone di cui 10 ragazze e sei ragazzi.
Il motivo di questa fusione è stato la difficoltà delle catechiste ad essere sempre presenti all’orario stabilito. Fin dall’inizio abbiamo preso in considerazione il gruppo, il programma e la necessità di lavorare in sintonia con i genitori e con il parroco.
Il tempo a nostra disposizione è poco, ma l’attenzione di molti adulti per questi ragazzi è forte.. Pensiamo a genitori, parroco, catechisti….
Nella messa festiva delle 10,30 un occhio di riguardo è senz’altro per loro. Non è facile partecipare alla messa, ma è essenziale: questa è la prima catechesi e comunione con Dio e fra di noi.
Come poter saldare tutte queste forze?
Abbiamo pensato ad un breve ritiro: idea approvata da don Claudio. Era la fine di ottobre. Ci siamo subito impegnate nell’organizzazione. Per prima cosa abbiamo fissato con don Claudio la data, e ottenuto il suo coinvolgimento. Siamo riusciti ad assicurarci la disponibilità dei locali a Col Cumano ed anche la presenza di don Robert che addirittura ci avrebbe celebrata la Messa di conclusione.
A questo punto ci è sembrato opportuno comunicare la data ai genitori per facilitare la loro presenza, riservandoci di metterli a conoscenza di tutti i particolari. Così è stato.
Sono seguiti giorni di attesa per le adesioni e di trepidazione. Ci sarebbe dispiaciuto aver messo a soqquadro tanta gente per niente. Ma il Signore ci ha voluto incoraggiare: sabato 27 novembre, vigilia di Avvento, alle 14,30 ci siamo trovati davanti alla chiesa. C’erano 12 ragazzi (più una simpatizzante), 13 genitori, due sorelline, 3 catechiste, don Claudio.
Una giornata bellissima……… e via, con macchine e pullmino.
A Col Cumano i genitori, guidati da don Claudio, hanno occupato una saletta, don Robert ha raccolto i tredici ragazzi e ne ha occupata un’altra, Maria ha provveduto a far giocare con le bambine più piccole.
Dire che cosa è successo in quelle saletta è un po’ difficile: certa è stata la presenza dello Spirito Santo; nessuno ne è uscito annoiato, anzi i cuori di grandi e piccoli si erano “scaldati”. Contenti i genitori, contenti i ragazzi, contenti i Preti, contente le catechiste!
Tutti incoraggiati.
Insieme abbiamo poi partecipato alla Messa celebrata da don Robert in un clima di semplicità e di Avvento.
E’ seguita la merenda, preparata con magnificenza dalle mamme. Poi tutti a casa, con la consapevolezza nel cuore che vale la pena di unire forze e competenze per dare ai nostri ragazzi la possibilità concreta di crescere in ogni senso.
P i a
