Il nostro gruppo di catechiste, ben
affiatato e contento di dare il meglio di sé, improvvisamente, come
succede con i terremoti, si è trovato ad affrontare il trasferimento del
Parroco.
Siamo rimaste sole e disorientate nel pieno
dell’attività e dell’entusiasmo.
Ci è parso, è vero, di sentire la mano
lunga di Don Claudio che ci seguiva, con discrezione, da lontano: ancora
grazie, Don Claudio, per tutto e per averci sempre incoraggiate, anche
in questa situazione: il pensiero torna a quella specie di ultima cena,
tutti insieme ad allestire angioletti per il banco di Avvento.
Dopo un mese è arrivato, per grazia di Dio,
ma forse anche per l’insistenza di molti parrocchiani, Don Luigi.
Abbiamo capito subito che ci vuol bene e
che vuol bene al Signore.
Vuol trasmetterci il cuore del Vangelo. E’
essenziale nel parlare.
Da poco abbiamo fatto con lui la prima
riunione delle catechiste.
E’ stato un bel momento di conoscenza
reciproca, di presentazione dei diversi gruppi di bambini e ragazzi,
del lavoro svolto e di quello ancora da realizzare. Siamo stati bene
assieme, con simpatia, allegria e molta voglia di fare, tanto che il
nostro incontro è andato ben oltre un orario consueto.
Don Luigi ha portato nel nostro gruppo
un’aria di novità con delle proposte che inizialmente ci hanno lasciate
un po’ disorientate e che poi ci hanno incuriosite e lanciate in nuove
realizzazioni come quella della Via Crucis di San Rocco.
Ha dimostrato subito di voler riservare
un’attenzione particolare verso i giovani e i ragazzi delle medie con i
quali ha partecipato al ritiro a Col Cumano, dove erano stati invitati
anche i genitori: c’era il bisogno, dopo un periodo di smarrimento, di
sentirci nuovamente uniti, di essere rassicurati da una guida pastorale
e di riflettere un po’ sulla nostra vita cristiana.
Ama coinvolgere i bambini nella liturgia e
su di loro si posa spesso il suo sguardo simpatico e benevolo. Ha preso
in mano la cura del catechismo e in particolare la preparazione ai
sacramenti: la Santa Confessione è ormai prossima e per la Prima
Comunione la preparazione è in corso.
Noi catechiste abbiamo capito, da questo
primo incontro, che don Luigi ha a cuore la nostra serenità e il nostro
impegno, desidera venirci incontro nelle nostre iniziative e noi
speriamo di avergli dimostrato la nostra disponibilità, il bisogno della
sua guida e la nostra riconoscenza,
Lavoreremo assieme a lui, con genitori e
ragazzi.
Sarà davvero bello.
Grazie Signore!
P i a |