Fin dalla sua origine la San Vincenzo ha avuto una particolare attenzione ai problemi legati alla cultura: già le prime conferenze si occupavano anche di migliorare lo stato sociale provvedendo a diffondere l'istruzione. Già nel 1838 Federico Ozanam sottolineava l'importanza di essere attenti alla scuola in quanto fucina delle nuove generazioni, che possono dare impulsi positivi alla società.

Nel corso degli anni e con l'evolversi sia della San Vincenzo sia della società civile si sono poste in essere con progetti speciali o con iniziative individuali svariate iniziative finalizzate a combattere l'analfabetismo, l'abbandono scolastico, il disagio minorile ed a favorire l'apprendimento ed un miglior inserimento nel tessuto in cui vivono degli stranieri ed italiani in condizioni di difficoltà.

La Giornata nazionale 2007 (è la sesta) si colloca nell'ottica della prosecuzione delle tematiche prese in considerazione lo scorso anno quando si era voluta focalizzare l'attenzione su una vera e propria piaga sociale, l'analfabetismo, muovendosi quindi verso la promozione dell'alfabetizzazione.

Con lo slogan "fatemi studiare, conviene a tutti", quest'anno ci si ferma a riflettere sulle motivazioni: perché conviene a tutti? Quali ripercussioni ha l'analfabetismo sulla società? Questi sono gli interrogativi che ci si vuole porre.

Quindi si tratta di fare una panoramica sulle ripercussioni sociali positive dell'istruire il maggior numero possibile di persone. Riducendo quella che viene considerata una della maggiori cause di esclusione sociale, ossia l'analfabetismo, si creano una serie di circostanze positive. Una maggiore alfabetizzazione permetterebbe sicuramente una diminuzione dell'emarginazione, delle povertà morali, comportando una migliore qualità di vita per tutta la società.

Anche il Consiglio Particolare di Belluno vuole avere una parte attiva in questa Campagna e, oltre ad invitare i vincenziani a riflettere su queste povertà nelle prossime riunioni di conferenza, vuole sensibilizzare la cittadinanza bellunese tutta, organizzando, sabato 22 settembre, in piazza dei Martiri a Belluno una postazione per la distribuzione di materiale informativo. Vi attendiamo.

E' una grande scommessa che vogliamo affrontare con il vostro prezioso aiuto ed appoggio.