Maestra Renza Giotto De Lorenzo

  R I C O R D A N D O . . .
 

La maestra Renza Giotto De Lorenzo ha insegnato per tanti anni nella scuola di Borgo Piave. Il suo ricordo è forte nel cuore di chi la ha conosciuta. Come segno di memoria riconoscente le dedichiamo queste foto e queste ricordi. Sicuramente interpretano il pensiero di tante altre persone.

 

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Una sua alunna | Grazie maestra!

O semplicemente ad osservare quella deliziosa fila di orticelli, geometricamente perfetti, che coloravano le rive dell’Ardo.

Anche tra asparagi pazientemente allineati, teste d’insalata rigogliosa o ciuffi ribelli di carote riuscivi ad incantarci facendoci respirare l’ossigeno del sapere.

Ricordi nitidi e ben impressi in menti plasmabili e sensibili: una grande responsabilità quella dell’insegnante, che tu hai assolto senza mai respirare entusiasmo condito con una buona dose di santa pazienza.

Così ti ricordo e così ti voglio ricordare come ex alunna: una persona intellettualmente viva che ha saputo “educare” nel vero senso pedagogico del termine, cioè “tirar fuori” da ognuno di noi il meglio delle nostre potenzialità.

Grazie, maestra, da una tua alunna che oggi si ritrova ad insegnare come te in una scuola primaria un po’ diversa, ma forte del tuo generoso esempio.

Tua alunna del ‘67

 
   
   
   
     
     
     

 

 

   

 

 

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Da una mamma | Ricordo di una esemplare

Pensando ad una persona attiva, di certo mi viene in mente la maestra Renza Giotto De Lorenzo.

Attiva nel lavoro: quanti anni di scuola e molti a Borgo Piave! Ogni anno sempre nuovo, in crescita coi  ragazzi, alla ricerca di esperienza coinvolgenti anche per i genitori dei suoi alunni.

Attiva nel suo tempo libero: quante lezioni anche nei pomeriggi e durante l’estate!

Mai inoperosa: tanti lavori eseguiti con le sue esperte mani a uncinetto ed a maglia.

I suoi alunni che la ricordano ancora sempre affettuosamente, sono sparsi in tutto il mondo. Hanno ricevuto da lei quella base del sapere che ha permesso loro di eccellere in vari campi.

Ringraziamo la maestra Renza per l’attenzione che aveva per ogni persona, per il suo sorriso accogliente, per la sua disponibilità verso chi aveva maggior bisogno, per la sua giusta severità che esigeva la partecipazione e l’impegno di ciascuno secondo le proprie capacità.

Una vita donata per la scuola, per i ragazzi, non si potrà dimenticare.

La mamma di un alunno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

     
       
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