Presentiamo alla
Comunità parrocchiale il rendiconto economico dello scorso anno
2009.
I numeri del
rendiconto (chiamato anche Bilancio) sono stati approvati dal
Consiglio Parrocchiale per gli affari economici il 22 marzo
2010, e sono stati presentati alla Curia Diocesana per il
controllo. La Curia Diocesana li ha approvati.
Entrate
1. Elemosine
raccolte alle S. Messe
7.042,00
2. Offerte
consegnate al Parroco
10.578,00
3. Offerte per
il Bollettino parrocchiale
2.577,00
4. Affitti
3.306,00
5. Per la carità
parrocchiale
7.303,00
6. Entrate
straordinarie
36.000,00
7. Per
celebrazione S. Messe per i Defunti
782,00
8. Per Giornate
particolari fissate dalla Diocesi 2.970,00
Totale entrate
70.558,00
Attivo anno
2008
17.229,00
Totale attivo
2009
87.787,00
Uscite
9. Imposte –
assicurazioni
2.194,00
10. Remunerazione
al parroco
1.392,00
11. Spese per il
culto
3.063,00
12. Attività
parrocchiali
3.642,00
13. Spese
gestionali
9.477,00
14. Manutenzione
fabbricati
468,00
15. Bollettino
parrocchiale
4.015,00
16. Per la carità
parrocchiale
7.308,00
17. Spese
straordinarie
4.027,00
18. Per
celebrazioni S. Messe per i Defunti
782,00
19. Per Giornate
particolari fissate dalla Diocesi 2.970,00
Totale uscite
39.338,00
Attivo anno 2009
48.449,00
Annotazioni
sulle voci del rendiconto
1. Offerte
raccolte alle S. Messe dedotte le voci 7 ed 8.
2. Offerte
consegnate al Parroco in diverse circostanze: per contribuire
alle spese della vita parrocchiale, in occasione di Battesimi,
Matrimoni, Funerali; in occasione di celebrazioni di S. Messe o
della visita alle Famiglie.
3. Offerte
raccolte in occasione della distribuzione del Bollettino o
consegnate direttamente al Parroco.
4. Affitto
annuale aule all’Enaip.
5. Offerte
raccolte in Parrocchia (primule vita, banchetti solidarietà, per
il terremoto, dalla S. Vincenzo) o ricevute dalla Caritas per
emergenze o attività di carità.
6. La Parrocchia
ha ricevuto per volontà testamentaria della sig.ra Dolce Anna
Maria la somma di Euro 26.000. La Diocesi dai fondi dell’otto
per mille ha dato alla Parrocchia la somma di Euro 10.000,00.
7. Il 10% delle
offerte raccolte alle Messe è destinato alla celebrazione di S.
Messe per i Defunti.
8. Offerte
raccolte in occasioni particolari, giornate indicate dalla
Diocesi e dalla Chiesa italiana, come specificato al N. 20.
9. Tasse pagate
e quote assicurazioni multirischi della Parrocchia.
10. Al Parroco la
Parrocchia deve una integrazione stabilita su base nazionale in
relazione agli abitanti di Euro 116,00 mensili. Tale quota si
aggiunge alla somma di Euro 928,00 mensili che arrivano
dall’Istituto centrale. Al Parroco spetta poi la offerta della
S. Messa quotidiana (10,00 euro). La Parrocchia gli assicura
alloggio, energia elettrica e riscaldamento.
11. Somma che
copre le spese per quanto necessario alle attività di culto
(foglietti, libri liturgici, materiale vario).
12. Somma
destinata a coprire i costi dei materiali per le attività, per
alcune attività stesse (le attività estive non sono computate in
questa voce, avendo un bilancio a parte).
13. Spesa per
gasolio, energia elettrica, telefono, acqua, affitto
appartamento.
14. Spesa per il
ripasso del tetto della Canonica.
15. Costo di
stampa e spedizione di quattro numeri del Bollettino
parrocchiale.
16. Contributi
destinati per la carità: emergenze internazionali (terremoto),
aiuto a persone e famiglie bisognose, primule per la vita,
Avvento di carità.
17. Spese
sostenute per: rete di protezione cella campanaria e scaletta di
accesso; impianto microfoni in chiesa, taglierina, pianola per
chiesa.
18. S. Messe
celebrate in relazione alla voce 7.
19. Quote versate
in Curia per le diverse giornate:: Migranti 100; Pastorale
Diocesana 110; Terra Santa 100; Attività organizzative della
Diocesi 100; Università cattolica 110; Carità Diocesana 350;
Carità del Papa 200; Seminario 550; Missioni 350; “Un pane per
amor di Dio” 1000.
Considerazioni
finali
Il rendiconto della
Parrocchia è in attivo grazie alle due offerte straordinarie e
l’attivo dell’anno precedente.
Il bilancio
normale, senza queste entrate particolari, sarebbe quest’anno
con un passivo di 4.780 euro.
La somma a
disposizione sarà destinata all’intervento sul manto di
copertura della Canonica. L’intervento, a detta degli esperti, è
ormai inderogabile; si sta predisponendo il progetto da
presentare agli organismi competenti per le necessarie
autorizzazioni.
Giunga un rinnovato
grazie a tutti coloro che, con la loro generosità, garantiscono
alla Comunità parrocchiale quanto necessario per il
funzionamento delle strutture e per le diverse attività. È una
tradizione di attenzione e di generosità che continua! |