L'EURO DAL 1° GENNAIO 2002

Il 1° gennaio 2002 entrerà in circolazione le banconote e le monete in euro. Le lire saranno progressivamente ritirate dalla circolazione dalle banche e cambiate in euro secondo il tasso di conversione precedentemente fissato.

Saranno previste monete metalliche e banconote.

Il cambio della monete non comporterà variazioni del potere d'acquisto, ma solamente l'uso di una diversa unità monetaria.

Dal 1° luglio 2002 la lira non sarà più in circolazione e perde corso legale. Da questa data i cittadini potranno cambiare solo presso la Banca d'Italia le banconote e le monete in lire.

Fino al 30 giugno 2002 le imprese ed i consumatori potranno pagare indifferentemente in euro o in moneta nazionale. 

Entro la data del 30 giugno:

MONETE

Le monete avranno una faccia comune e una faccia su cui ciascuno Stato membro avrà impresso un motivo di sua scelta. Tutte le monete avranno libero corso all'interno degli 12 Stati membri, cosicché un cittadino francese potrà ad esempio comprarsi un panino a Parigi pagandolo con una moneta da un euro che reca impresso lo stemma del re di Spagna.

Saranno previste otto monete metalliche da 1, 2, 5, 10, 20, 50 cent (centesimi) e 1 e di 2 euro. Le monete da 1, 2 e 5 cent saranno di acciaio ricoperto di rame, ed avranno un caratteristico  color rosso, mentre quelle da 10, 20 e 50 cent saranno realizzate da una lega dal tipico colore oro. Le monete da 1 e 2 euro avranno due differenti metalli, come la moneta di 500 lire in corso.

BANCONOTE

Le banconote, di taglio e colore diverso, avranno valori di 500, 200, 100, 50, 20, 10 e 5 euro. Le banconote che circoleranno nella zona euro saranno tutte uniformi, cioè, a differenza delle monete metalliche, non avranno una faccia nazionale. I disegni, meramente simbolici, non rappresentano alcun monumento reale, bensì rievocano il patrimonio architettonico europeo. Finestre e portali si ripetono sul lato principale di ciascuna banconota quali simboli dell'apertura e dello spirito di cooperazione dell'UE. Sull'altro lato figurano ponti di epoche diverse, metafora della comunicazione fra i popoli d'Europa e fra questi e il resto del mondo. I motivi e disegni definitivi sono stati presentati nel dicembre del 1996 al Consiglio europeo di Dublino. Tutte le banconote saranno protette da sistemi avanzati contro la contraffazione. Tutte le banconote in euro avranno corso legale in tutti i paesi della zona euro.

Le banconote avranno speciali accorgimenti per renderle identificabili anche ai non vedenti.


 

Comunicazione della Commissione Europea concernente la tutela dei diritti d'autore relativi ai disegni della faccia comune delle monete in euro;

Raccomandazione della Commissione del 13/1/1999 relativa alle monete da collezione, alle medaglie e ai gettoni;

modalità per la compilazione di un assegno.