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				 Ancora 
				una volta e da questo bollettino vogliamo dirti quanto siamo 
				riconoscenti per il tempo che hai trascorso in mezzo a noi. 
				Prima di tutto 
				perché hai saputo accogliere ed aiutare tutti, specialmente gli 
				anziani e i più bisognosi con grande disponibilità ed attenzione 
				alla “persona”. 
				Perché hai amato i 
				nostri bambini, dedicando loro energie e tempo, al catechismo, 
				organizzando il GREST, accompagnandoli con la tua macchina nelle 
				escursioni (avevi cambiato la macchina con un pulmino, perché 
				potesse contenerne un maggior numero!), seguendoli al campo 
				scuola al Cavallino, incurante della fatica e nonostante la tua 
				naturale ritrosia per questo tipo di esperienza. E che dire 
				delle nostre “Valchirie”? Le hai coccolate e seguite con una 
				pazienza che con altri non avresti avuto. Non dimentichiamo i 
				“ciupa-ciupa” offerti con disinvoltura e con generosità. 
				Perché hai 
				sostenuto i catechisti e con la tua fantasia hai spronato il 
				gruppo ad esperienze indimenticabili (pensiamo alle Via Crucis, 
				così originali o al rosario del mese di maggio, così 
				frequentati). 
				Perché con le 
				numerose gite, ponendo attenzione anche al costo, ci hai portato 
				in luoghi bellissimi, ci hai avvicinato alla cultura e all’arte, facendoci riflettere sulla ragione del credere e del vivere. 
				Perché hai scelto 
				accuratamente i filmati da vedere insieme al gruppo del giovedì, 
				spiegandoli e commentandoli con noi, trasmettendoci il senso 
				della critica e il valore delle immagini. 
				Perché hai 
				continuato gli incontri della Bibbia, la tua passione, durante i 
				quali abbiamo avuto modo di gustare la  tua vasta cultura e 
				percepito il tuo anelito di continua ricerca in tema di fede. 
				Perché hai 
				condiviso la Mensa con noi, prima quella Eucaristica (la più 
				importante  come ci hai insegnato) e poi quella del cibo 
				quotidiano alla quale, quando potevi, hai partecipato con gioia 
				e simpatia. 
				E così, quando sei 
				partito, hai lasciato una comunità viva ed unita perché nutrita 
				con amore e devozione. 
				Di tutto questo e 
				di molto altro ancora noi ti ringraziamo infinitamente, certi 
				che Qualcuno penserà a ricompensarti esaurientemente. Con 
				affetto. 
				                
				 la comunità di Borgo Piave |