Catechismo Parrocchiale

Dopo la pausa estiva riprende in parrocchia il Catechismo

 

Servizio della Comunità parrocchiale

Gli incontri di Catechismo sono una esperienza da sempre presente nelle nostre Parrocchie. Un gruppo di laici, con il sacerdote Parroco, guidano gli incontri di bambini e ragazzi per apprendere, riscoprire e sperimentare i diversi aspetti della vita cristiana.

Il tutto in relazione alla età ed alle conoscenze dei giovanissimi protagonisti.

Per il Catechismo nella nostra Parrocchia si sono rese disponibili anche quest’anno delle persone adulte, in gran parte genitori, per far dono ad altri del loro tempo e della loro esperienza cristiana.

Così con questa presenza è possibile far conoscere e sperimentare ai più piccoli la fede, la celebrazione dei misteri di Cristo, lo stile di vita dei cristiani. è poi fondamentale, nei modi più opportuni e gradualmente, far conoscere Gesù, il suo Vangelo ed il suo Messaggio. La conoscenza e la possibilità di avvicinare personalmente tutto il libro dei Cristiani: la Bibbia. Guidare bambini e ragazzi a conoscere ed a sperimentare la vita della Chiesa nelle sue dimensioni: da quella universale  a quella nostra particolare di Parrocchia.

Quanto appreso al Catechismo e dai/dalle Catechiste/e testimoniato va sperimentato dai protagonisti: insieme alla Comunità, con la Famiglia, individualmente.

Qui si inserisce la sottolineatura del significato grande per la vita e la crescita dei bambini e dei ragazzi della presenza dei genitori.

 Genitori primi responsabili

Il catechismo non è una delega dei genitori alla Comunità. Quasi a lasciare alla Parrocchia sola il compito di una educazione religiosa o di una conoscenza culturale della fede.

Il Catechismo, ed i suoi incontri, sono un servizio che viene messo a disposizione dei genitori per il loro fondamentale compito di “primi educatori della fede”.

I genitori sono chiamati a vivere con i figli quanto essi apprendono, come “lezione e testimonianza” al Catechismo. La partecipazione agli incontri di Catechismo non è fine a se stessa. è invece indirizzata alla vita cristiana. Vita come incontro con Cristo Gesù (scelta di fede), vita come celebrazione dei suoi Misteri (in particolare la S. Messa), vita come insieme di scelte secondo il Vangelo nelle diverse situazioni quotidiane.

Venire al Catechismo può piacere ai protagonisti, può lasciare delle tracce culturali e comportamentali, ma se non trova accoglienza nella famiglia e nella vita di ogni giorno limita, se non annulla, il suo significato.

Catechismo e vita Comunitaria

Possiamo così sottolineare come Catechismo e vita parrocchiale sono intimamente legati.

Il legame fondamentale è sicuramente quello con la Messa festiva parrocchiale. In ogni luogo si può partecipare alla Messa ed incontrare il Signore, ma la Messa parrocchiale è il momento nel quale la Comunità cristiana si realizza, si riconosce, si alimenta e poi parte per la Missione (la vita di ogni giorno).

Di fronte a questa prospettiva sta ad ogni genitore scegliere se fare un’esperienza “totale” oppure se accontentarsi di una parte.

Ad ogni genitore e famiglia compete di dare a questa scelta cristiana il valore che ha. Non sicuramente quello di essere sempre scavalcata nella importanza da una serie di proposte domenicali. Molte volte si ha l’impressione che l’incontro domenicale, culmine della esperienza cristiana, ha spazio solo “quando non c’è altro da fare”. Tante persone hanno colto questo valore e fanno scelte coraggiose. Non è disprezzo per le altre proposte! è scelta di ciò che si considera più importante. è ovvio che la scelta della famiglia incide in modo determinante sulla educazione religiosa e globale di bambini e ragazzi.

Affidiamo al Signore questo inizio di anno Catechistico. L’impegno e la generosità di tante persone portino frutti abbondanti per il bene dei protagonisti, della famiglia e di tutta la Comunità.

 

 

 

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