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				Avere dei locali 
				a disposizione per le attività parrocchiali 
				è stato un sogno che ha 
				accompagnato i parroci che si sono succeduti nei cinquant’anni 
				di storia della nostra Parrocchia. 
				Per anni hanno servito bene  
				alle esigenze della comunità i locali dell’Asilo S. Nicolò e le 
				salette del primo piano della canonica. 
				Poi, aumentando bambini e 
				ragazzi, abbiamo potuto usufruire dei locali che erano stati 
				affittati dalla Parrocchia all’Enaip. 
				I locali dell’Asilo affidati 
				al CEIS erano a nostra disposizione per le varie attività. 
				Il tutto però dislocato 
				lontano dalla Chiesa parrocchiale, dalla Canonica e dalla 
				possibilità di parcheggio per Catechisti, Animatori e Genitori. 
				Ultimamente non meno problematico l’attraversamento della strada 
				trafficata che taglia il percorso chiesa-sale di incontro. 
				 Una speranza: 
				locali nelle ex concerie 
				Gli anni scorsi, in 
				occasione della conclusione dei lavori al complesso ex-concerie, 
				il Comune di Belluno ha presentato la possibilità di destinare 
				al quartiere di Borgo Piave un ampio locale, di sua proprietà, 
				da destinare a scopi sociali. 
				L’idea ha avuto accoglienza 
				entusiasta dal Comitato. Anche don Luigi, i Consigli 
				Parrocchiali e la Comunità hanno apprezzato e valutato con 
				favore e grande speranza, la proposta. 
				Varie esigenze si 
				presentavano, da enti ed associazioni, oltre che dalla 
				Parrocchia  per  ottenere risposta da questa iniziativa. 
				In un sondaggio fatto dallo 
				stesso Comitato, la Parrocchia era risultata la più indicata per 
				la gestione della struttura affidata al Quartiere. 
				Dal Comodato, 
				all’affitto, all’acquisto 
				Tutti speravano in una 
				concessione gratuita dei locali da parte del Comune. 
				In un incontro (primavera 
				2009) con Sindaco ed Assessore da parte del Comitato Borgo Piave 
				e della Parrocchia di S. Nicolò, è emersa la necessità di 
				corrispondere un congruo affitto per avere a disposizione la 
				sala. Questo in base alla attuale situazione finanziaria ed alle 
				disposizioni vigenti. 
				Né Comitato di Quartiere, né 
				Parrocchia erano in grado di programmare un esborso così 
				consistente. 
				A questo punto è balenata 
				l’idea di una permuta con dei locali di proprietà della 
				Parrocchia. La soluzione è parsa possibile ai presenti. 
				La Parrocchia 
				acquisirà il salone 
				Nel corso dell’estate 
				Parrocchia e Comune si sono attivate per verificare opportunità 
				e congruità dell’operazione. 
				In Parrocchia, ottenuto il 
				parere favorevole del Consiglio Parrocchiale per gli affari 
				economici si è passati alla richiesta di autorizzazione della 
				Diocesi. 
				L’autorizzazione è giunta a 
				metà novembre. 
				La giunta Comunale ha 
				ritenuto opportuna l’operazione ed  ha comunicato l’intenzione 
				di completare i passaggi per la permuta tra i locali della 
				Parrocchia ora affittati all’Enaip ed il Salone delle 
				ex-Concerie. 
				Dopo il passaggio in 
				Consiglio Comunale, risolto dalla Parrocchia il problema 
				dell’affitto con l’Enaip, ci sarà la definitiva acquisizione. 
				Occasione 
				storica ed impegno 
				Quella che ci è stata 
				proposta è sicuramente una occasione storica. Alcune persone (le 
				nomineremo tutte al momento opportuno) la hanno presa a cuore e 
				speriamo di poter, il più presto possibile, usufruire dei 
				locali. 
				Ci verrà consegnato un 
				salone al grezzo avanzato, con pavimenti, infissi e 
				predisposizione per gli impianti. A noi toccherà completare gli 
				impianti per rendere agibile la struttura. 
				Non mancherà l’impegno e la 
				generosità di tanti per dare alla nostra Parrocchia una 
				struttura tanto sognata e tanto necessaria. 
				L’anno 2010 potrà segnare 
				questa tappa storica. Ringraziamo il Signore e chi ha agito in 
				suo nome. |