la Chiesa di San Nicolò

Le opere più significative

Il perno narrativo del piccolo dipinto è impostato attorno alla figura del Vescovo sulla quale convergono tutte le diagonali. Ad un grafismo indubbiamente colto, si associa una scala cromatica di non irrilevante vigore e finezza d'impasti. Parrebbe quasi che l'ignoto pittore avesse visto qualche cosa dell'irrequieto Maffei o di certa coeva scuola veneziana. Sentito e dinamico è il primo piano dell'episodio (con s. Nicolò, il chierichetto reggi-pastorale, quello reggi-piviale e la raffinata figura della madre con il Bimbo), mentre il fondale appare costruito con genericità e contiene ripetizioni fisionomiche. Nell'insieme, miracolo di S.Nicola (clicca per ingrandire) comunque, il manufatto appare di buona fattura e ottimamente restaurato.

    

   miracolo di san Nicola 

Il successore di Papa Siricio è rappresentato in questa piccola tela con tutti gli attributi del suo alto ministero. li disegno - pur di artigianale fattura non appare sciatto e volgare, la gamma cromatica è informata da tonalità brunacee con qualche languido commento di giallo fulvo e marazzature tendenti al «rosso pompeiano». Abbastanza convenzionale la descrizione del capo che non trascende i soliti canoni consacrati dalla tradizione. I vestimenti appaiono assai poco cedevoli e convincenti nel loro fin troppo dichiarato rigore san Anastasio (clicca per ingrandire) geometrico. E' un modesto prodotto artigianale che potrebbe trovare giustificazione attributiva in un fiacco seguace di Francesco Frigimelica il Vecchio.

 san Anastasio papa

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